Come curare l'invecchiamento delle mani
Ci sono molti modi per cercare di attenuare gli effetti del tempo. quasi tutti sono concentrati sul viso, spesso sul corpo ma frequentemente ci si dimentica di uno dei più efficaci indicatori del tempo che passa: le mani.
Il viso si trucca, il corpo si mimetizza con abiti adeguati ma le mani continuano a rivelare la vera età di una persona. Il dorso delle mani si cimenta con chiazze scure, la pelle diventa più sottile le ossa e i vasi diventano molto visibili. È per questo che sono state sviluppate delle tecniche di ringiovanimento specifiche per le mani.
La correzione delle discromie cutanee viene eseguito mediante trattamenti chimici schiarente o, più efficacemente attraverso dei macchinari, soprattutto la luce pulsata. Vai alla sezione luce pulsata.
Le tecniche di ringiovanimento chirurgico delle mani prevedono la ricostituzione di quello spessore cutaneo che con il tempo si è ridotto. A seconda del grado di invecchiamento della mano si può usare un filler iniettabile o il lipofilling.
Il filler iniettabile, a fronte di una minore invasività, infatti può essere impiantato a studio, offre una correzione minore e della durata di 8-12 mesi. Il lipofilling, di contro, è un intervento chirurgico che generalmente viene eseguito in anestesia locale con sedazione.Il procedimento consiste nel prelevare un limitato quantitativo di grasso da altre zone del corpo mediante delle cannule sottili. Il materiale prelevato viene centrifugato e quindi reimpiantato sul dorso delle mani. Il risultato è quasi immediato ma, nonostante ciò, potrebbe essere necessario più di un trattamento in quanto una percentuale intorno al 30% del grasso trasferito si riassorbe nei primi mesi. La durata di questo trattamento è variabile in base alla velocità dell'invecchiamento che subisce una persona. Per un approfondimento consulta la sezione lipofilling.
