Stop del Ministro della Salute ai Trattamenti Estetici Senza Criterio

Il Ministro della Salute, in accordo con il Ministro dello Sviluppo Economico, ha finalmente messo ordine al caos dei trattamenti estetici effettuati senza criterio ormai in ogni dove.
Posto alla base che tutti gli apparti in uso, vuoi negli ambulatori o studi medici, come anche in centri estetici, devono essere rigorosamente a norma e dotati di un proprio certificato di conformità, la nuova normativa si allinea alle attuali disposizioni europee. Finito l'iter burocratico, dopo essere approdata ed approvata da Bruxelles, è tornata in Italia.
In particolare è stato messo ordine a ciò che è possibile effettuare o meno nei centri estetici e quali apparecchiature possono essere presenti e disponibili presso questi. E' stato predisposto un elenco di trattamenti effettuabili e di quelli invece fuori norma, disponendo anche di schede tecniche per ciascuno, per tutelare la salute ed il benessere dei pazienti.
In particolare, le apparecchiature medicali così definite ad uso estetico, sono state schedate e classificate definendone per ciascuna le caratteristiche.
Ecco che, allora, sono fuori legge e non possono essere utilizzate da nessun centro estetico apparati quali:
CAVITAZIONE
RADIOFREQUENZA
LASER
LUCE PULSATA
MASSAGGI VACUUM DOTATI DI LASER E/O RADIOFREQUENZA
Rimangono in uso, invece, i soft laser dedicati a trattamenti rilassanti e tonificanti della cute o delle aree riflessogene dei piedi e delle mani. Anche nell'ambito della depilazione, le cose cambiano poiché l'unico laser che rimane in uso nei centri estetici deve essere un laser dedicato alla depilazione defocalizzato.
Nel particolare, il laser deve avere una lunghezza d'onda compresa tra gli 800nm ed i 1200nm, deve avere un manipolo defocalizzato con uno spot dal diametro minimo di 10mm con una energia massima di 40j/cm2. Trovate qui di seguito l'allegato scaricabile in formato pdf della normativa.
Scarica il pdf del regolamento ministero della salute