Addominoplastica

Tutti vorremmo un addome piatto, magari addirittura scolpito…
Purtroppo, però, solo alcuni ci riescono. La vita sedentaria, abitudini alimentari sbagliate in una società dove il tasso di obesità cresce anno dopo anno, gravidanze, appesantiscono la nostra figura soprattutto nella regione addominale. E anche chi, a costo di tremendi sacrifici, riesce a perdere peso, può trovare scarse soddisfazioni perché la”pancia non è andata via”, “la pancia è flaccida”…
L’intervento di Addominoplastica permette di correggere i difetti dell’addome quando si hanno:
– Addome globoso e rilassato
– Addome pendulo da dimagrimento e/o gravidanza
– Addome con eccesso di pelle (dovuto a ripetuti dimagrimenti)
– Cedimento dei muscoli addominali (questa è una situazione purtroppo frequente quando si hanno aumenti di peso molto rilevanti sia durante la gravidanza che nei pazienti obesi). A causa dell’aumento di volume del contenuto intraperitoneale si può avere la diastasi dei muscoli retti dell’addome. (i muscoli, inizialmente tenuti vicini uno all’altro da una fascia aponeurotica, si distanziano a causa del cedimento di quest’ultima, vedi foto).

In cosa consiste l’intervento?
L’intervento consiste nella asportazione chirurgica del tessuto adiposo e cutaneo addominali in eccesso con riposizionamento dell’ombelico. Il risultato è l’ottenimento di un addome piatto e rassodato. Alcuni pazienti possono presentare il rilassamento delle strutture muscolari; in questi casi si esegue anche la plicatura dei muscoli retti addominali.

• E’ vero che è un intervento definitivo? No! L’addome pendulo o globoso è frutto di eventi specifici quali aumento/perdita di peso, gravidanze. Il rimuovere la pancia in eccesso NON autorizza il paziente a mangiare indiscriminatamente. Senza una corretta alimentazione, alla lunga, il problema potrebbe riproporsi.

• Con questo intervento si possono eliminare le smagliature dalla pancia? Sì, ma solo quelle che si trovano al di sotto dell’ombelico. Quelle sopra di esso e sui fianchi rimarranno. Per ridurle si usano altre tecniche, da effettuare in un secondo tempo.

• Le cicatrici sono molto evidenti? La cicatrice più lunga, che và da una cresta iliaca all’altra, rimane al di sotto del margine della biancheria, e pertanto la normale lingerie o i costumi da bagno la nascondono completamente. Inoltre la posizione, in corrispondenza della precedente piega addominale, permette di mimetizzarla molto. La cicatrice intorno all’ombelico diventa solitamente poco visibile in 2-3 mesi. Bisogna aggiungere che, dando per scontata la massima attenzione del chirurgo nell’eseguire la sutura nel miglior modo possibile, le capacità di cicatrizzazione dipendono soprattutto dal paziente, ci sono persone che cicatrizzano benissimo ed altre meno.